Due paroline sulla celeberrima spazzola per la pulizia del viso: Clarisonic!
Arrivo tardi ma DEVO dire la mia.
Io possiedo questa spazzola dal dicembre del 2013. Mi è stata regalata da mia madre come regalo di Natale di quell’anno. Avevo uno sconto del 20% e ne abbiamo approfittato. Tra l’altro in quel periodo il Clarisonic Mia 2, veniva venduto in confezione natalizia che comprendeva in regalo la testina Deep pore, per i pori dilatati.
Lo volevo da tanto, condizionata dal tam tam che circolava sul web da molti mesi e mi sono lasciata abbindolare.
Io ho una pelle “rognosetta”. Sensibile. Super permalosa. E’ mista ma è soggetta a forti inaridimenti. Si arrossa, tira, pizzica ma allo stesso tempo, in alcuni periodi dell’anno, si lucida con una velocità impressionante. Senza contare la presenza di punti neri. Insomma una bella pelle!!!
Conscia di questo l’ho portato a casa e… l’ho lasciato “decantare” per parecchi mesi. Tipo una buona bottiglia di vino rosso.
Passato un tempo che ho ritenuto sufficiente (in base ad un assoluto concetto di soggettività), ho iniziato ad usarlo.
La prima testina usata, è stata quella in dotazione, che dovrebbe essere per pelli sensibili.
Dopo la prima carica, ho inumidito la testina, ci ho versato sopra poche gocce del mio detergente abituale (nello specifico un latte) e ho iniziato il minuto di pulizia, scandito dalle pause canoniche: fronte, naso, mento, guancia dx e guancia sx.
Avevo letto decine di recensioni online e tutte gridavano al miracolo. Non solo, ma nel mese di giugno lo avevo provato anche da Sephora (era appena stato commercializzato in Italia e le commesse si lanciavano in dimostrazioni di questo fantasmagorico attrezzo!)e in quell’occasione mi era pure piaciuto l’effetto finale sul viso. Ma a casa? Niet, nada, nothing… ‘sta spazzola ha come unico risultato sul mio viso di renderlo color peperone rubizzo.
Testarda e forte della spesa (che ha sostenuto mia madre, ma non è che a lei regalano il denaro!), ho continuato ad usarla per qualche giorno… ma niente, andava sempre peggio e così l’ho parcheggiato sul fondo dell’armadio.
Questo fino a qualche giorno fa, quando da Sephora mi è venuta la brillante idea di comprare le setole ultra-delicate in cachemire. Volevo dargli un’altra chance, mi scocciava troppo di essermi fatta regalare una cosa così costosa e di lasciarla inutilizzata.
Torno a casa tutta speranzosa. Rimetto in carica l’aggeggio che, dopo più di un anno, gridava vendetta e ricomincio la manfrina ma stavolta con la spazzola super-morbida.
Risultato?
La pelle ha reagito peggio di prima! Rossori, pizzicori e dopo tre giorni è comparso pure qualche brufolo!!!
OK! Questo Graal delle spazzole non fa proprio per me… mi rassegno e lo riconsegno al buio del mio armadio!
E a voi come è andata? Chi lo possiede lo sta usando con soddisfazione o c’è qualche malcapitata a cui è successa la stessa cosa?!?
Baciuz e alla prox!