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Le ossa ferite fanno male.
Il tuo sorriso spento
mi uccide, restando viva.
30 mercoledì Mar 2022
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Le ossa ferite fanno male.
Il tuo sorriso spento
mi uccide, restando viva.
30 mercoledì Mar 2022
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“Hello world!”
Mi affaccio alla finestra ogni mattina.
Il rosso dei gerani si confonde con i pixel
dello schermo ad alta risoluzione.
Capriole complicate di parole
girano con lo zucchero nel caffè.
Un nutrimento autentico la ricerca
incessante di nuove possibilità.
30 mercoledì Mar 2022
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Quando permetti ad un altro essere umano di essere ambiguo, di lasciare tutto in sospeso, di usare una forma di manipolazione sottile per umiliarti, stai dando voce alla te stessa bambina. A quel modo di interpretare e vivere l’amore che hai appreso nella tua famiglia. I silenzi. Le attese infinite. Le carezze mai arrivate o date nei momenti sbagliati. La rabbia espressa attraverso attacchi brutali, anche fisici. La svalutazione e la più o meno manifesta sensazione di non essere mai abbastanza. Si può costruire un senso di sé più sano. Completo. Le varie forme di psicoterapia o meglio ancora di psicoanalisi possono aiutare. Ma è una strada lunga. Piena di buche. Di curve improvvise a strapiombo sul nulla. Di momenti in cui si torna indietro o si resta fermi. Sono anni. Forse un’intera vita. Nel frattempo ci si innamora degli uomini che fuggono, di quelli che mentono reiteratamente, di quelli che tradiscono come stile di vita, frutto a loro volta di un attaccamento insicuro. Di quelli che in maniera costante dicono una cosa e ne fanno un’altra. E si soffre, tanto. Nonostante la volontà stia camminando sulla strada del cambiamento.
C.
30 mercoledì Mar 2022
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Faccio molte cose male.
Approssimativa anche nella paura di morire.
Mi basta alzare lo sguardo
e il sole mi fa dimenticare i segni sul corpo.
Fino al prossimo giorno.
30 mercoledì Mar 2022
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Faccio scivolare le parole dai polsi.
Sono rosse, un fruscio sulla pelle.
Tutte insieme fuori di me,
la bocca, muta, resta a guardare.
Un dialogo modulato dai desideri,
dalla paura che m’incolla a terra,
da un fremito, invisibile, senza nome.
Un figlio illegittimo
a cui, attraverso le mie mani,
insegno, piano piano, a camminare.
29 martedì Mar 2022
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Come posso vivere questa nostalgia
senza che i miei occhi sappiano riconoscerla.
Ho un nome che non posso dimenticare.
Dall’inizio di una lettera comune
si è piantato dritto nel cuore.
29 martedì Mar 2022
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La sciocca intenzione di voler
manipolare gli altri per riempire
il nulla più assoluto della propria vita,
mi fa paura come un coperchio nero sul cielo.
Non c’è coscienza senza empatia.
Girarsi e trovarsi soli.
L’ombra spezzata sull’asfalto,
anche il sole si è rifiutato di rifletterla.
28 lunedì Mar 2022
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inUn giorno in paradiso. Un mese all’inferno.
C’è qualcosa che mi stona in questa proporzione.
Che gioco è questo?
Ti hanno tatuato le regole… sulle natiche?
28 lunedì Mar 2022
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Si fanno cose stupide
che restano appiccicate sul viso.
Hanno una forma incomprensibile
e si appendono sulle labbra,
dondolando sull’eco di un sorriso.
Si fanno cose senza volere.
Qualcuno me lo ha sussurrato
in un orecchio con la voce tesa.
Ho imparato a sentire
il suono leggero di uno scherzo.
Anche stanotte, amore.
28 lunedì Mar 2022
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in“Drive my car” ha vinto l’Oscar come miglior film straniero. È meraviglioso. È tratto da un racconto di Murakami dalla raccolta “Uomini senza donne”.
Ho pensato ad un mio ricovero diversi anni fa. Avevo con me un romanzo di Murakami. Lo tenevo sul comodino nelle pause dalla lettura. Non c’era medico che passasse vicino al mio letto senza chiedere di quel libro.
La sua scrittura è ipnotica.
C.